Ultimissime dal Cameroun
aggiornamento della pagina
gennaio 2017

* video delle attività nell'Ospedale - 15 anni di fondazione: https://youtu.be/tcIiRRpVRcc

* video con la storia del progetto di ZAMAKOE: https://youtu.be/0WCXtV4e9Tc

 

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UN VERO LUSSO LA SANITÀ IN AFRICA!
Testimonianza di una volontaria appena tornata dal nostro Ospedale del Cameroun.
 

Sono rientrata dal Cameroun-Africa da qualche settimana. Zamakoe (il villaggio dove sorge l’Ospedale) è stata la mia prima esperienza di volontariato all’estero e, nonostante io sia una giramondo, l’impatto all’arrivo è stato molto forte.
Per la prima volta ho affrontato un viaggio completamente sola, senza famiglia o amici. Inoltre, visitare un Paese come “turista”, non è paragonabile ad immergersi completamente in una realtà che non ti appartiene lontano da affetti, da ambienti conosciuti e da tutte quelle comodità alle quali spesso non facciamo nemmeno caso. Chi tra noi si stupisce del fatto di avere: acqua calda ogni giorno, elettricità, frigoriferi che straripano di cibo e dispense ricolme di biscotti e dolciumi? Io no di certo! Perché tutto ciò per tanti è “banalmente una normalità”. In passato, viaggiando in altri paesi, avevo già potuto osservare direttamente il fatto che la nostra fosse una situazione privilegiata e che una fetta immensa di questo mondo non avesse accesso a tali agi, ma, il toccare con mano e di persona tutto così è diverso.
I primi giorni sono stati per così dire di assestamento. Le religiose presenti a Zamakoe, suor Michela, suor Rani e suor Beatrice, sono state meravigliose nell’accogliermi e nel farmi sentire a mio agio. In poco tempo anche l’acqua fredda, non era più così fredda, i biscottini che si trovano nei mercati non erano poi così insipidi e se anche qualche sera non c’era la connessione internet, non era poi una tragedia! Le giornate hanno iniziato a trascorrere nel migliore dei modi. Essendo io farmacista di professione, mi sono dedicata “anima e corpo” alla farmacia dell’Ospedale per fare l’inventario e capire le esigenze di farmaci al momento attuale. Ho inoltre chiesto al medico ed alle infermiere, trovando da parte loro grande disponibilità, di poterli seguire in visite e terapie ed ho trascorso molte ore osservando il lavoro con i malati. Anche il lavoro in laboratorio esami e in sala operatoria è stato una bella esperienza. Ho preso parte un giorno, come “ferrista”, anche ad alcune delicate operazioni chirurgiche, era la prima volta e sono rimasta molto contenta.
Pensate, in Cameroun non esiste l’assistenza sanitaria. Negli ospedali pubblici o privati, o paghi anticipatamente una prestazione o non la ricevi. Chi non può permettersi di pagare, qui, in questo angolo del mondo, non entra negli Ospedali. Molto semplice il concetto, ma, chi sapeva questo? Allora è da dire, da denunciare pubblicamente! Un sistema orribile!
Invece l’Ospedale “Notre Dame de Zamakoe”, fondato dall’Associazione “Oasi Mamma dell’Amore” di Paratico, accoglie chiunque si presenti bisognoso di assistenza ed indipendentemente dal fatto che un paziente possa o meno contribuire alla copertura delle spese sanitarie lo segue subito. Questa è una scelta estremamente coraggiosa considerando gli elevati costi che un Ospedale deve quotidianamente sostenere. Davvero una struttura eccezionale e straordinaria.
Per permettere che tale meraviglioso progetto possa continuare ad effondere bene negli anni sono necessari ulteriori sforzi economici da parte di tutti noi. Mi auguro che altri volontari siano disposti a dedicare del tempo nelle varie attività dell’associazione sia in Italia che all’estero. Spesso tra i letti di quest’Ospedale mi sono chiesta quale fosse stato il destino di chi era lì ricoverato se quella struttura non fosse stata fondata. Sono partita dall’Italia senza aver piena consapevolezza di chi avrei incontrato e sono tornata con nel cuore numerosi volti amici. Sguardi intensi che esprimevano il loro grazie davanti a qualcuno disposto a prendersi cura di loro.
Un grazie a tutti i membri dell’Associazione per i loro sforzi ed un grazie al fondatore di questo meraviglioso Ospedale.

Diana - Gardone R. (Brescia)
nostro periodico maggio 2014

 

 

Ecco l'Ospedale di ZAMAKOE.
Il nuovo e grande reparto della maternità e
pediatria è operativo dal marzo 2009!

Grazie a tutti i benefattori!

 

 

SINTESI DEL SERVIZIO ALL’OSPEDALE
ANNO 201
3

pazienti visitati dai medici 3.750
visite prenatali 625
esami di laboratorio a 4.265 pazienti
hanno goduto del servizio della farmacia 4.175 persone
sono stati ricoverati 286 pazienti gravi
sono stati eseguiti 46 interventi chirurgici difficili
sono state fatte oltre 3.000 suture e medicazioni
sono state fatte 6 ecografie (macchina ora guasta!)
sono nati 56 bambini
sono stati chiamati alla casa del Padre 15 malati
abbiamo fatto 486 vaccinazioni

SINTESI DEL SERVIZIO ALL’OSPEDALE
ANNO 2011

pazienti visitati dai medici 4.179
visite prenatali 926
esami di laboratorio a 5.625 pazienti
hanno goduto del servizio della farmacia 6.289 persone
sono stati ricoverati 726 pazienti gravi
sono stati eseguiti 118 interventi chirurgici difficili
sono state fatte oltre 2.500 suture e medicazioni
sono state fatte 46 ecografie
sono nati 95 bambini
sono stati chiamati alla casa del Padre 39 malati
abbiamo fatto 799 vaccinazioni

 ANNO 2013 offerti oltre 18.000 SERVIZI

Calcoli alla mano, grazie soprattutto ai registri ben tenuti da parte delle suore presenti nel nostro centro
da ormai 4 anni e mezzo, si stima che la struttura ha offerto
nell’anno 2009 oltre 13.500 servizi e nell'anno 2010 oltre 20.000 servizi.
I servizi sono di ogni genere e comprendono:
assistenza al lebbrosario nel villaggio di Ngalan,
assistenza alla scuola primaria nei villaggi di Zamakoe e Ekali
assistenza alle prigioni centrali di Mbalmayo,
assistenza all’orfanotrofio nel villaggio di Oyak
e assistenza a oltre 200 famiglie che hanno bambini aiutati
con le adozioni a distanza.
Se questo miracolo prosegue è grazie a voi!!!

Le spese di gestione per l’Ospedale NOTRE DAME in Cameroun
dal 01/01/2013 al 31/12/2013 (anno solare)
ammontano ad un sostegno dell'Associazione pari a 35.000 €
Grazie a tutti per il sostegno!

                     MEGLIO UNA PAROLA DI PIÙ…
Precisiamo che stiamo continuando nella costruzione e dell'ampliamento dell’Ospedale NOTRE DAME
senza intaccare i fondi destinati dai benefattori alle SCUOLE, alle PRIGIONI,
al LEBBROSARIO, all’ORFANOTROFIO e alle FAMIGLIE povere nei villaggi.

Abbiamo sempre (anche con fatica) inviato
fondi al nostro AMBULATORIO e DISPENSARIO
che ormai ha superato le 100.000 persone accolte, visitate e curate dall’inizio dell’anno 2004 ad oggi...


Lettere del CARDINALE all'OASI

Città del Vaticano, 21 giugno 2007

Signor Presidente,
Le sono tanto grato della generosa donazione che Lei, in occasione della sua visita a questo Pontificio Consiglio, mi ha fatto a nome dell’Associazione da destinare a persone bisognose. Mi premuro di informarla che è stata devoluta ad una giovane coppia di sposi
dell’est europeo, che vivono qui a Roma in seria difficoltà di sopravvivenza.
Con molto piacere rinnovo l’invocazione delle benedizioni del Signore su Lei e su tutti i Membri dell’Associazione, auspicando che la Divina Provvidenza sia sempre presente con la sua generosa assistenza.
Voglia gradire con le espressioni di viva stima per Lei e Collaboratori, i miei distinti saluti.

                          + Javier Cardinale Lozano Barragán
Presidente del Pontificio Consiglio
per la Pastorale della Salute

2005 - Il Cardinale in visita il nostro Ospedale in Africa.
Lo accompagnano il Nunzio Apostolico del tempo Mons. Ariotti
ed il Vescovo della Diocesi.

Città del Vaticano, 10  febbraio 2009

Carissimo Marco,
Ti invio il saluto del Cardinale Lozano per la Santa Messa presso l’Ospedale di Mbalmayo. Ti prego di tradurla per leggerla in quest’occasione. Abbiamo pregato per voi durante la giornata del malato nella Basilica di San Pietro in Roma. Un saluto cordiale.     
Il segretario particolare Mons. Antonio Soto  
 

Illustre Marco F.e Associazione Mamma dell'Amore,
con vivo piacere ho accolto la notizia del proseguimento dei lavori nell’Ospedale di Mbalmayo in Cameroun, il quale ho visitato durante la Giornata Mondiale del Malato in quel Paese.
La Visita del Santo Padre, sarà anche un’occasione per ravvivare l’entusiasmo e la carità verso i bisognosi ed i malati in questa regione. Con il mio augurio affinché l’Ospedale di Mbalmayo possa servire alla salute della popolazione camerunese, specialmente ai malati nella condizione economica più difficile, invoco l’abbondanza delle Grazie Divine e la benedizione per tutti i malati, per le loro famiglie e per tutti coloro che hanno contribuito e contribuiscono a questa benemerita opera ospedaliera nonché a tutto il personale sanitario. Un saluto speciale al Vescovo Diocesano, al Nunzio Apostolico e tutti i sacerdoti e religiosi che lavorano in quest'opera.

+ Javier Cardinale Lozano Barragán
Presidente del Pontificio Consiglio
per la Pastorale della Salute

Città del Vaticano, 6 febbraio 2011

Gentilissimo Presidente Signor Marco,
la ringrazio della sua pregiata lettera e del suo invito a ricordare il progetto Oasi in Cameroun in occasione dei 10 ANNI di fondazione. Ricordo benissimo la vostra struttura ancora al nascere, era il 2005 quando visitai e benedissi il primo padiglione, eravamo nella foresta. Tanto lavoro avete fatto e siete ammirevoli in questa vostra opera che si sviluppa anche in altri Paesi.
Auguro ogni benedizione e ogni aiuto in occasione della giornata del malato che celebrerete il prossimo 13 febbraio a Zamakoe. Vi sono vicino e prego con voi. Un particolare ricordo e preghiera per i malati di SIDA che il Signore li sostenga.
Un saluto a lei e a tutti i suoi collaboratori e volontari preziosi dell'Oasi.


+ Javier Cardinale Lozano Barragán
Presidente emerito del Pontificio Consiglio

novembre 2010 - il fondatore Marco incontra il Cardinale a Roma...
 

LETTERA DEL VESCOVO DI MBALMAYO
IN OCCASIONE DEI 5 ANNI DELLA FONDAZIONE

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Sua Eccellenza Mons. Adalbert Ndzana il 26 e 27 settembre 2006 ha fatto visita, seppur in forma privata, al fondatore Marco e all’Associazione. Il data 28 settembre, prima della sua partenza, ha consegnato una lettera che riportiamo fedelmente.

Ai membri dell’Associazione
L’OPERA DELLA MAMMA DELL’AMORE
con sede in Paratico (Brescia) ITALIA

Carissimi amici,
al termine di un viaggio-pellegrinaggio in Polonia, prima di ripartire per l’Africa, sono passato con gioia presso la vostra sede di Paratico per una breve visita privata a Marco e alla sua famiglia. Nella giornata passata con voi, ho avuto molti incontri e di questo sono felice.
Il gioioso incontro con le classi della Scuola Primaria, dove frequentano i figli di Marco, il caro fondatore del progetto socio-sanitario in Cameroun, mi resterà nel cuore. Il sorriso dei bambini, unito alle loro domande e ai loro canti restano e resteranno per me un gran regalo.
Carissimi amici e benefattori, non posso mancare di dire una volta di più GRAZIE a voi tutti che sostenete, anche con sacrifici personali, la bella Opera iniziata a sostegno di tanti vostri fratelli bisognosi.
Proprio in occasione del
QUINTO ANNO dalla fondazione del progetto “OASI MAMMA DELL’AMORE” presso la mia Diocesi in Cameroun, il mio saluto ed il mio ringraziamento è per tutti e per ciascuno di voi.
Affido queste mie parole al caro Marco, affinché ve le trasmetta unite alla promessa di ricordarvi tutti nella mia preghiera quotidiana alla Vergine Santissima ed in particolare durante la Celebrazione della Santa Messa.
A voi tutti, ai benefattori e ai vostri ammalati faccio giungere la mia benedizione apostolica.

+ ADALBERT NDZANA
Vescovo di Mbalmayo

IL VESCOVO CI SCRIVE…
Mbalmayo, 15 dicembre 2006

Ai Benefattori e alle Benefattrici
dell'Associazione Opera Maria Mamma dell'Amore
PARATICO (BS)

Carissimi amici,
al momento in cui Marco, giunto qui da noi a dicembre 2006, si appresta a rientrare in Italia, sono lieto di potervi rivolgere queste parole.
Recentemente - alla fine di settembre 2006 - sono stato di passaggio a Paratico per un breve soggiorno di carattere privato e ho avuto l’occasione di dire nuovamente a diversi livelli quanto apprezzi l’impegno di Marco e dell’associazione Maria Mamma dell’Amore nella promozione del progetto dell’Ospedale "NOTRE DAME di ZAMAKOE".
Il nuovo anno 2007 che sta per iniziare richiederà il più grande impegno.
In occasione della Giornata Mondiale del Malato è infatti programmata l’apertura della sala operatoria. L’attrezzatura offerta fino ad ora e che, si dice, è d’avanguardia, rappresenterà senza dubbio un fiore all’occhiello di questo ospedale, e soprattutto permetterà anche alle nostre popolazioni povere di beneficiare dei progressi della tecnologia in ambito medico-sanitario. Mille grazie a tutti coloro che hanno ascoltato il grido, proveniente dal profondo del cuore, in favore dei nostri poveri malati e che hanno risposto così generosamente.
L’altro impegno è rappresentato dalla costruzione del secondo padiglione che sarà destinato ai ricoveri. La posa della prima pietra è prevista per i prossimi mesi. Non dubito che, grazie alla vostra grande generosità e alle vostre preghiere, questo edificio sarà realizzato rapidamente.
Ringrazio infinitamente tutti quelli che contribuiscono e contribuiranno in questo senso.
Infine a tutti trasmetto fin d’ora i miei voti cordiali di felice Natale e chiedo al Bambino Gesù di Betlemme di riempire delle sue benedizioni, per tutto il nuovo anno 2007, tutti coloro che operano generosamente all’avvento di un mondo nuovo.
Una volta ancora FELICE NATALE - BUON e SANTO ANNO 2007

+ ADALBERT NDZANA
Vescovo di Mbalmayo

IMPORTANTE ATTESTAZIONE

Io sottoscritto, Adalbert NDZANA, Vescovo di MBALMAYO, attesto con la presente che l’OPERA ITALIANA MARIA MAMMA DELL’AMORE, la cui sede sociale è sita in PARATICO (BRESCIA-ITALIA) è impegnata dal novembre 2001, in collaborazione con la DIOCESI DI MBALMAYO (CAMEROUN), nella realizzazione di progetti socio-sanitari.
Il primo di tali progetti, attualmente in corso di esecuzione, è l’OSPEDALE "NOTRE DAME" DI ZAMAKOE (a 10 km da Mbalmayo).
Attesto inoltre che il Presidente della summenzionata Opera, il sig. Marco FERRARI, di nazionalità italiana, è, tenendo conto del lavoro già realizzato qui a ZAMAKOE in favore della salute dei più diseredati, una persona del tutto degna di fiducia, direi di più, un apostolo degli uomini e delle donne più poveri del Terzo Mondo.
La presente attestazione viene fornita per l'utilizzo ed il valore di cui ha diritto.

Mbalmayo, 15 dicembre 2006

+ ADALBERT NDZANA
Vescovo di Mbalmayo
 


Se talvolta della gente ha dovuto morire di fame non è stato perché Dio non se ne curasse,
ma perché voi ed io non abbiamo donato, non siamo stati strumenti di amore nelle mani di Dio
per dare loro pane, per dar loro vestiti; perché non vi abbiamo riconosciuto Lui quando
ancora una volta è venuto sotto il travestimento di un uomo affamato,
di un uomo solo, di un bambino senza casa che cercava un rifugio.
La sofferenza di alcuni può essere incolpata alla avidità di altri”.
Madre Teresa di Calcutta
 

OBIETTIVI RAGGIUNTI...

- Novembre 2001 primo viaggio del fondatore Marco in Africa per studiare il progetto...
- Nel 2002 abbiamo acquistato il terreno...
-
Il 26 dicembre 2003 è stata benedetta e posata dal Vescovo di Mbalmayo e dal fondatore Marco la prima pietra
.
- Nel mese di febbraio 2004, sono iniziati i duri lavori di disboscamento e livellamento del terreno.
- Nel mese di marzo, sono iniziati i lavori di realizzazione delle fondazioni dell’Ospedale (PRIMA ALA).
- Nel mese di maggio, abbiamo iniziato la realizzazione dei muri che sono stati finiti nel mese di luglio.
- Nel mese di dicembre, sono iniziati i lavori della posa delle travi in legno, della copertura e del contro soffitto.
-
Nel mese di maggio 2005, sono iniziati i lavori per la costruzione di due grandi muri per contenere la terra dietro e davanti dell'ospedale.
-
Nel mese di luglio, con l'ausilio di due ruspe, sono iniziati i lavori per sistemare la terra circostante l'ospedale.
-
Nel mese di settembre, sono iniziati i lavori di rifinitura (porte, finestre, impianti elettrici ed idraulici).
-
Nel mese di novembre, sono iniziati i lavori di rifinitura di tutto l'esterno (scale, raccolta acqua piovana...).
-
Nel mese di febbraio 2006, apertura
degli ambulatori e del dispensario.
- Nel mese di gennaio
2007, partito dall'Oasi in Italia il container con tutte le attrezzature per l'avvio della sala operatoria.
- Nel mese di febbraio, benedizione del Vescovo e apertura della nuova SALA OPERATORIA
- Il 22 febbraio, è stata benedetta e posata dal Vescovo di Mbalmayo e dal fondatore Marco la prima pietra
.
- Nel mese di marzo, sono iniziati i lavori di realizzazione delle fondazioni dell’Ospedale (SECONDA ALA).
- Nel mese di aprile, abbiamo iniziato la realizzazione dei muri.
- Nel mese di maggio, sono iniziati i lavori della posa delle travi in legno, della copertura e del contro soffitto.
- Nel mese di luglio, sono iniziati i lavori di rifinitura (porte, finestre, impianti elettrici ed idraulici).
- Nel
2008 abbiamo realizzato la casa riservata alla comunità religiosa presente presso la nostra opera...
- Nel mese di febbraio, benedizione del Nunzio Apostolico e del Vescovo della seconda ala dell'Ospedale.
- A luglio 2008 sono iniziati i lavori di costruzione del nuovo reparto maternità e pediatria...
- Nel mese di settembre 2008, partito dall'Oasi in Italia il terzo container con tutte le attrezzature per l'avvio della maternità.
- A gennaio
2009 posato il tetto del nuovo reparto maternità e pediatria, iniziati poi i lavori di rifinitura.
- Marzo
2009 inaugurato il nuovo reparto maternità e pediatria...
-
2010 avviati importanti progetti: vaccinazioni dei bambini, consultazioni malati di AIDS, ecografia alle donne gravide.
-
201
1 avviato progetto per le visite dermatologiche agli "albini" e malati alla pelle. Esami al cuore per gli anziani.

RIASSUMENDO LE SPESE SOSTENUTE...

* Acquisto del terreno (55.000 mq) 65.000 €
* Realizzazione prima casa riservata ai volontari 40.000 €
* Per la realizzazione del pozzo, acquedotti, recinzione 25.000 €
* Per la prima automobile usata pesi 10.000 €

* I costi per la costruzione della PRIMA ALA dell'OSPEDALE sono stati pari a 130.000 €
* Per la realizzazione di MURI di contenimento terra e per la sistemazione del terreno con ausilio di ruspe sono serviti circa 30.000 €. Necessario per edificare la seconda ala...
* Per preparazione, spedizione e sdoganamento di numero 3 container circa 45.000 €
* Spese di gestione del progetto sanitario per l'anno 2006 circa 25.000 €
* I costi per la costruzione della SECONDA ALA dell'OSPEDALE sono stati pari a 115.000 €

* Per il gruppo elettrogeno 7.500 €
* Spese di gestione del progetto sanitario per l'anno 2007 oltre 45.000 €

* Per l'avvio della SALA OPERATORIA e l'arredamento sono serviti circa 40.000 €
* Per la costruzione della casa riservata alla Comunità Religiosa sono serviti 70.000 €

* Per la seconda automobile usata (preziosa e necessaria) 9.000 €

* Per la costruzione del reparto riservato alla MATERNITA' sono serviti 160.000 €
* Spese di gestione del progetto sanitario per l'anno 2008 oltre 90.000 €
* Spese di gestione del progetto sanitario per l'anno 2009 oltre 75.000 €
* Spese di gestione del progetto sanitario per l'anno 2010 oltre 62.000 €
* Spese di gestione del progetto sanitario per l'anno 2011 oltre 50.000 €
* Spese di gestione del progetto sanitario per l'anno 2012 oltre 45.000 €
* Spese di gestione del progetto sanitario per l'anno 2013 oltre 35.000 €

* Aggiungete tante altre spese di gestione, mantenimento, manutenzione, viaggi che... è difficile quantificare *

In questi anni inviati oltre 1.100.000 di euro per il progetto in Cameorun. GRAZIE a tutti!

  Tutto questo è stato possibile grazie a voi! Di cuore GRAZIE! 

REPARTO NEO-NATALE
"Dono e carezza della Mamma dell'Amore"
Ricordando...

I lavori di realizzazione del reparto di maternità,
pediatria ed i nuovi laboratori esami...

 
inizio lavori - luglio 2008


il
Vescovo Adalbert e Marco durante la posa della prima pietra del reparto


 
 
foto dei lavori - Dicembre 2008

Aiutateci ad aiutare...
 



NOTIZIE: Apprendiamo, in una nota da parte dei nostri collaboratori in Cameroun, che lo scorso 27 gennaio 2012 il Vescovo di Mbalmayo ha accompagnato una delegazione italiana, con a capo l’Illustrissimo AMBASCIATORE Camerunese in ITALIA in visita al nostro Ospedale di Zamakoe. Dopo la visita alla struttura ed a tutti i reparti che ospitano gli ammalati, l’Ambasciatore si è intrattenuto con il personale ed ha espresso viva soddisfazione per l’operato dell’Associazione italiana e si è congratulato con i presenti.

Giornata del malato

Si è celebrata domenica 13 febbraio 2011, alla presenza del nostro fondatore Marco, la giornata del malato presso l’Ospedale “NOTRE DAME DE ZAMAKOE”. Oltre 700 le persone intervenute alla celebrazione che è iniziata alle 10.30 per concludersi alle 13 con una “agape” fraterna. Infatti è stato offerto un panino imbottito e delle bibite a tutti i presenti alla festa.
La Santa Messa è stata celebrata dal Parroco del villaggio Padre Pius, dal cappellano dell’Ospedale don Andrè e da Padre Sergio. La bellissima celebrazione è stata animata dalla corale dei bambini del centro “Prohandicam di Yaoundè” seguiti dal nostro caro Padre Sergio. I bambini ed i fanciulli presenti nella corale, circa 30, sono tutti portatori di handicap, alcuni sono ciechi, altri sordi, altri muti… Ma hanno cantato e festeggiato alla grande… Il fondatore Marco ha preso la parola alla fine della Messa, un attimo prima della preghiera dei malati, per annunciare la celebrazione del prossimo 9 novembre 2011 presso l’Ospedale in occasione dei 10 anni di fondazione. Inoltre il fondatore ha voluto soffermarsi e riflettere sul messaggio che Papa Benedetto XVI ha scritto in occasione della giornata del malato del 11 febbraio 2011. Anche il Cardinale Javier Lozzano Barragan, che visitò il nostro progetto nel 2005, ha fatto giungere una breve lettera tramite email con un affettuoso saluto. Don Andrè, il nostro caro cappellano, ha fatto fedelmente la traduzione in lingua Eundo (la lingua parlata in questa zona del Cameroun) per tutti i presenti. Davvero è stato un momento di g
ioia e di festa per tutti i nostri cari malati e per il personale.
Il Vescovo della Diocesi di Mbalmayo Sua Ecc. Monsignor Adalbert Ndzana, che quella domenica era impegnato in visita pastorale in una parrocchia, è giunto nel pomeriggio all’Ospedale per salutare e benedire i malati più gravi. Marco in questo suo 29° viaggio-visita al progetto in Cameroun ha potuto incontrare più volte il Vescovo anche per programmare la “buona marcia” dell’Ospedale. Nei prossimi mesi si avvieranno alcuni nuovi progetti sempre a servizio dei più poveri. Un medico dermatologo presterà la sua professionalità e collaborerà con noi a favore degli “albini” (etnia africana ma con pelle bianca) e per la cura delle malattie della pelle compresi tumori ecc… Nei prossimi mesi potremo fare anche delle operazioni in loco se necessarie. Questo è davvero un servizio prezioso, come tutti gli altri nati in questi tempi, che porta un sostegno in più alle popolazioni della zona.
Con grande gioia, in data 14 febbraio, Marco ha ricevuto presso l’Oasi di Zamakoe la visita del Vescovo del Gabon, Diocesi di Oyem, Sua Ecc. Monsignor Jean-Vincent Ondo che era di passaggio in Cameroun per una conferenza. Questo incontro è stato un momento prezioso per parlare del progetto che si sta sviluppando anche in Gabon, uno scambio di idee e riflessioni, che avvicina noi tutti all’inizio ufficiale del progetto per la fine di quest’anno. Infatti il 10 novembre è prevista la posa della prima pietra del nuovo Ospedale riservato ai più poveri tra i poveri ad Oyem.
Vogliamo ricordare che l’operatività quotidiana dell’Ospedale “NOTRE DAME” da noi costruito in questi ultimi anni a Zamakoe in Cameroun prosegue bene. Gli sforzi del personale e delle suore sono davvero tanti e preziosi. Di cuore diciamo GRAZIE. Nell’anno 2010 abbiamo potuto offrire oltre 15.000 servizi ad altrettanti malati. Il mantenimento mensile della struttura (farmacia, personale e attrezzature) si aggira sui 3.000 euro mensili che gravano interamente sulla nostra contabilità. Poche, pochissime sono le persone che possono lasciare qualche contributo durante la loro permanenza in Ospedale. Ogni mese riceviamo oltre 1.000 persone nuove e manteniamo le cure alle persone che si appoggiano alla struttura da tanto tempo. Grazie a chi ci sostiene.

 Da Zamakoe a Paratico un’importante testimonianza

Don Andrè Valery Ndongo, Parroco della Cattedrale di Mbalmayo e professore all’Università di Yaoundè, nominato dal Vescovo ad ottobre 2010 cappellano dell’Ospedale Cattolico “Notre Dame di Zamakoe” e Padre Spirituale dell’Oasi Mamma dell’Amore in Cameroun, nel mese di febbraio 2011 si trovata in Italia e non ha mancato di giungere a Paratico per un saluto ai membri dell’Associazione.
Domenica 27 febbraio è stato un giorno bellissimo!
Il carissimo Don Andrè, dopo aver concelebrato in mattinata con il Vescovo di Brescia Sua Ecc. Monsignor Luciano Monari in occasione del conferimento della Santa Cresima a Laura, la figlia più grande di Marco ed Elena, si è poi recato all’Oasi di Paratico. In questa occasione ha raccontato i suoi primi mesi di collaborazione presso l’Ospedale ed ha avuto parole di stima e riconoscenza per l’Opera.
Ecco le sue parole: “Carissimi, grazie di questo momento. Abbiamo pregato assieme la Madonna Santissima ed assieme abbiamo ascoltato le bellissime parole di riflessione di Marco. Sono contento di essere qui con voi ed innanzitutto vi porto i saluti del Vescovo,
delle Suore che lavorano a Zamakoe e di tutto il personale. Stiamo celebrando in Africa i 10 anni di fondazione del nostro Ospedale di Zamakoe e quindi prendere la parola oggi per me è davvero una gioia. Ecco, proprio due domeniche fa eravamo assieme con Marco all’Ospedale per la celebrazione della giornata del malato. C’era tanta gente ed è stato molto bello. Sono qui oggi anche per rendermi conto dello stato di salute di Marco, che ho trovato meglio ora, si era ammalato mentre si trovava da noi a seguito di una ricaduta dovuta alla malaria. Ora si sta curando bene e vediamo che si riprende. Marco è venuto da noi per la festa del malato, come solitamente fa ogni anno, ed è tornato malato ma noi preghiamo per lui e diciamo grazie del suo impegno. Ecco l’Opera di Zamakoe, l’Ospedale, è davvero preziosa. Io passo all’Ospedale abitualmente una volta alla settimana, mi fermo per confessare i malati, per amministrare l’estrema unzione ai più gravi e per fare le comunioni. Questo è un sostegno spirituale ai nostri cari malati, in queste settimane ho dovuto amministrare l’olio santo ad alcune giovani ragazze malate di AIDS. Tante sofferenze che vengono lenite in questa bellissima opera. L’Ospedale si trova in “compagnia”, possiamo dire, è a 15 km dalla città di Mbalmayo, ma qui l’accoglienza è straordinaria. In città c’è un Ospedale ma non funziona bene, mancano sempre farmaci e medici, qui all’Ospedale di Zamakoe, da voi fondato, abbiamo tanta gente che arriva anche da fuori e dalla capitale per la buona fama del centro e per le buone cure. Di cuore vi dico grazie, vi invito a non lasciare solo Marco, Elena e l’Associazione in tutto questo, vi invito a pensare a noi e ai più poveri ogni giorno. Alcuni mesi fa, mentre ero con il Vescovo in una parrocchia per un gemellaggio, abbiamo ricevuto un biglietto con scritto: Per la felicità dei bisognosi! Davvero tutto quello che facciamo all’Ospedale di Zamakoe va a favore dei più bisognosi. Di cuore vi ringrazio a nome mio e a nome dei malati, dei poveri che ne beneficiano, di cuore vi benedico tutti”.

 Ricordando con voi...


luglio 2008 -
iniziati i lavori di scavo per la costruzione del nuovo   
reparto dedicato alla MATERNITA' e PEDIATRIA
 

ottobre 2008 -- fatte le fondazioni siamo già arrivati ai muri pronti per la prima soletta...

fine novembre 2008 -- pronti per il getto della prima soletta...

dicembre 2008 -- i muri del secondo livello finiti...

gennaio 2009 -- tetto posizionato e ultimato... ora ci attendono le finiture...
    

       25 MARZO 2009 INAUGURAZIONE E BENEDIZIONE      

 

             
 


LUGLIO 2008 - VISITA DEL NUNZIO APOSTOLICO...

Il fondatore dei progetti "OASI Mamma dell'Amore nel Mondo" Marco,
nel mese di luglio 2008 ha compiuto un viaggio missionario in Cameroun (Africa).
Il giorno 12 luglio ha ricevuto la gradita visita del NUNZIO APOSTOLICO
del Cameroun e Guinea Equatoriale presso l'Oasi di Zamakoe.
  

Il giorno 18 luglio il Vescovo di Mbalmayo, alla presenza del fondatore,
ha benedetto la nuova cappella e la nuova casa (residenza delle nostre suore)
all'interno del nostro centro Oasi di Zamakoe.
  

 


RICORDANDO ALCUNE TAPPE SIGNIFICATIVE...

22 FEBBRAIO 2007 - Il Vescovo e il fondatore Marco posano la PRIMA PIETRA della
                                      SECONDA ALA dell'Ospedale "NOTRE DAME de ZAMAKOE"

MARZO 2007 - iniziati gli scavi delle FONDAZIONI della SECONDA ALA dell'Ospedale...

Visuale delle fondazioni della SECONDA ALA. Sullo sfondo la PRIMA ALA dell'Ospedale già funzionale.
Nel secondo padiglione verranno ospitati fino a 100 pazienti.

APRILE 2007 - gettate e completate le FONDAZIONI


...a fine aprile è iniziato l'innalzamento dei MURI...



MAGGIO-GIUGNO 2007
- posate le travi del TETTO della SECONDA ALA dell'Ospedale...


 

LUGLIO 2007 - finita la seconda ala dell'Ospedale


Il Vescovo e Marco visitano l'opera finita...




la SALA OPERATORIA è funzionante... nella foto un particolare di una OPERAZIONE

Terminata la casa per la comunità religiosa

       

e... l'opera continua!
Tutto questo grazie a voi! Grazie ai vostri aiuti!